Risultati delle elezioni per il quadriennio 2023-2027
Risultati delle Elezioni per il quadriennio 2023-27
Aventi diritto al voto: 71. Votanti: 37
per il Magistrato (Consiglio Direttivo) hanno ricevuto voti:
Daniele Poggiali voti 32 - eletto
Fabio Scarabelli voti 26 - eletto
Filippo Festini voti 26 - eletto
Marco Bargigli voti 23 - eletto
Franco Carlini voti 22 - eletto
Paolo Doddi voti 17 - eletto
Marco Mecatti voti 14 - eletto
Andrea Biagi voti 7
Jacopo Bordoni voti 5
Paolo Begani voti 5
Gianni Bongini voti 4
Mario Paolieri voti 4
Alessandro Ottanelli voti 3
Stefano Malespini voti 2
Per il collegio dei Probiviri hanno ricevuto voti:
Mario Paolieri voti 17 - eletto
Angelo Passaleva voti 16 - eletto
Jacopo Bordoni voti 15 - eletto
Alessandro Ottanelli voti 9
Gianni Bongini voti 5
Per il collegio dei Sindaci Revisori hanno ricevuto voti:
Alessandra Lanini voti 23 - eletta
Antonella Rapi voti 21 - eletta
Andrea Bucciarelli voti 12 - eletto
Giovanni Raugei voti 10
Andrea Petracchi voti 3
Settignano
Settignano è una frazione del comune di Firenze
Le sue origini risalgono probabilmente al 1° secolo aC, quando i conquistatori romani si insediarono nei territori della città etrusca di Fiesole, dopo la conquista di quest'ultima da parte di Silla. Il suo nome deriva dalla gens a cui fu affidata la terra, Septimia.
Nel medioevo Settignano era un luogo di villeggiatura sicuro durante l'estate per i guelfi fiorentini. Giovanni Boccaccio e le famiglie più potenti di Firenze (tra cui i Medici, gli Albizi e i Portinari) vi avevano le loro terre.
In queste colline, sede di cave per l'estrazione della pietra serena, nacquero numerosi scalpellini e scultori, tra cui Desiderio da Settignano e i fratelli Antonio e Bartolomeo Rossellino, delicati interpreti del Rinascimento in scultura. Altri artisti settignanesi famosi furono, tra i tanti, Bartolomeo Ammannati, Stoldo e Giovanni Battista Lorenzi, Luca Fancelli, Chiarissimo Fancelli, Gioacchino Fortini e moltissimi altri.
Tuttavia il più illustre artista settignanese è Michelangelo. La sua famiglia, i Buonarroti-Simoni, possedeva terre a Settignano e vi si era stabilita da generazioni quando il padre di Michelangelo, Ludovico, fu inviato dalla Repubblica Fiorentina a svolgere un breve incarico a Caprese. Pochi giorni prima che Ludovico, terminato il suo compito, ripartisse per tornare a Settignano, venne al mondo Michelangelo. Michelangelo trascorse tutta la sua infanzia a Settignano e lì apprese l'arte di dominare la pietra con martello e scalpello. Lui stesso asserì "tirai dal latte della mia balia di Settingniano gli scarpegli e ‘l mazzuolo con che io fo le figure"
Nel corso dell'Ottocento, dopo il trasferimento della capitale d'Italia a Firenze, le ville attorno a Settignano divennero le abitazioni esclusive di personalità italiane e straniere, attratte dall'incantevole armonia del luogo con le sue vigne e i suoi campi di olivi, come Mark Twain (a villa Viviani nel 1893), Gabriele d'Annunzio (alla Capponcina), Eleonora Duse (a Villa Porziuncola), Aldo Palazzeschi (a villa Giurlani) e Niccolò Tommaseo, sepolto nel cimitero del paese. Accanto a questa colonia elitaria è sempre rimasta la comunità minuta del vecchio borgo, dove amavano ad esempio ritirarsi artisti come i Macchiaioli.
Nel Dopoguerra Settignano, come le altre zone collinari fiorentine, fu fortunatamente risparmiata dall'edificazione di massa negli anni del boom economico, mantenendo intatta la sua doppia natura: piccolo borgo degli scalpellini nel centro ed esclusiva zona residenziale negli immediati dintorni. A ciò si aggiunge il fatto che, pur avendo belle vedute su Firenze e attrazioni (come la scenografica villa Gamberaia, aperta regolarmente al pubblico), esse non costituiscono un richiamo per il turismo di massa, come avviene ad esempio nella vicina Fiesole, facendo sì che la pressione di strutture a uso turistico sia ancora minoritaria e secondaria rispetto all'autenticità legata al nucleo residente.
Il principale monumento del borgo di Settignano è la chiesa di Santa Maria Assunta, affacciata sulla piazza e comunicante con la vicina Chiesa della SS. Trinità, sede della Misericordia di Settignano. Dietro queste strutture si trova un grande padiglione detto "La Rotonda" nata nel 1961 su progetto di Raffaello Fagnoni.
Sulla piazza si trovano una fontana opera di Meo del Caprina, il monumento a Niccolò Tommaseo (Leopoldo Costoli, 1878) e un tabernacolo con la Madonna col Bambino in trono della scuola del Ghirlandaio (1450 circa).
Dalla piazza del paese, si possono raggiungere, verso nord, la cappella di San Romano (che conserva il corpo del santo), con antistante monumento di Augusto Miniati, il cimitero monumentale e l'antichissimo oratorio della Vannella. Verso sud invece si può raggiungere la terrazza panoramica di piazza Desiderio, su cui si erige il monumento a Desiderio da Settignano di Vittorio Caradossi.
Vicino a Settignano si trovano la Villa Gamberaia, una villa del XIV secolo famosa per i suoi settecenteschi giardini a terrazza, e la più appartata Villa I Tatti, di proprietà di Bernard Berenson, divenuta un centro di studi di storia dell'arte gestito dall'Università Harvard.
Protezione Civile
Il Gruppo Protezione Civile "C.Scheggi" opera da trenta anni fornendo soccorso in occasione di calamità naturali.
Agisce sotto il coordinamento delle Autorità Civili preposte insieme con le altre Misericordie della Toscana.
Il Gruppo ha in dotazione i più moderni mezzi ed attrezzature per il soccorso nelle grandi emergenze.
Il Gruppo Protezione civile della Misericordia di Settignano è intervenuto a portare aiuto in tutti i più gravi eventi che hanno colpito il nostro Paese, ma anche all'estero: dal Terremoto in Umbria del 1997, all'emergenza profughi durante la guerra del Kosovo (1999), al terremoto de L'Aquila nel 2008.
I suoi più recenti interventi sono stati la partecipazione nel 2022 ad una colonna di soccorsi ai profughi della guerra russo-ucraina e nel 2023 il soccorso in occasione dell'alluvione della piana fiorentina del novembre 2023.
Fai una donazione
Da 550 anni la Misericordia è accanto a chi soffre
Fai anche tu una donazione alla Misericordia per sostenerla nelle sue opere assistenziali !
Donare alla Misericordia conviene !
Lo sapevi ? Poiché la Misericordia di Settignano è un "Ente del Terzo Settore" (ETS) di carattere non commerciale e una "Organizzazione di Volontariato" (OdV) iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore ai sensi del DLgs 117/2017, le donazioni e le erogazioni liberali fatte alla Misericordia posso essere oggetto di detrazione o alternativamente di deduzione:
Detrazione (solo le persone fisiche): le donazioni sono detraibili al 35% e fino a 30.000 Euro nella dichiarazione dei redditi
Deduzione (persone fisiche, enti e società): le donazioni sono o deducibili dal reddito complessivonetto del soggetto erogatore nel limite del 10 % del reddito complessivo dichiarato
Tali agevolazioni sono valide anche per le donazioni di beni in natura
Per poter godere delle agevolazioni, le donazioni vanno effettuate con mezzi tracciati ovvero mediante bonifico, bollettino postale o Paypal.
Come si possono fare le donazioni ?
- mediante bonifico. IBAN: IT89E 03069 02895 100 000 004 292 presso Banca Intesa intestato a Confraternita di Misericordia di Settignano-
- mediante bollettino postale: c/c postale n. 18697508 intestato a Venerabile Confraternita di Misericordia di Settignano
- con PAYPAL, cliccando sul tasto qui sotto
Oppure inquadra questo codice QR:
Il conto Paypal della Misericordia è: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ricorda che è possibile anche destinare il proprio 5x1000 nella dichiarazione dei redditi nel campo "scelta del cinque per mille" indicando il codice fiscale della Misericordia: 80030450482
AIUTACI AD AIUTARE
Notiziario 2019
Il tuo 5 x 1000 alla Misericordia di Settignano !
Consiglio Direttivo 2023-2026
Nella sua prima riunione del 14/6/2023 il neoeletto Consiglio Direttivo della Misericordia di Settignano ha deliberato il conferimento degli incarichi statutari come segue:
Provveditore: Filippo Festini
Vice Provveditore: a rotazione
Camarlingo: Fabio Scarabelli
Segretario: Marco Mecatti
Ispettore dei Servizi: Daniele Poggiali
Economi: Franco Carlini e Paolo Doddi
Maestro dei Fratelli: Marco Bargigli.
Messaggio del nuovo Consiglio alle consorelle ed ai confratelli
Cari confratelli e consorelle,
assumiamo la direzione della Confraternita in un momento particolarmente difficile.
Ci sono due ordini di problemi che richiedono azioni urgenti ed incisive: la grave situazione finanziaria e la grave carenza di volontari.
1-Situazione finanziaria
Negli ultimi anni si è fronteggiata la carenza di volontari facendo svolgere i servizi della Misericordia da personale stipendiato. Questo ha permesso di continuare a garantire alla popolazione un certo livello di servizi ma allo stesso tempo ha portato a consumare tutto il “tesoretto” che la Misericordia aveva messo da parte grazie a donazioni ed eredità. Negli ultimi tre esercizi si è accumulato un passivo totale di circa 120mila Euro e le riserve finanziarie si sono completamente consumate.
Per arrivare ad azzerare il passivo e ad avere un bilancio di nuovo in pareggio il nuovo Consiglio opererà dei risparmi drastici sia direttamente con tagli delle spese di gestione ordinaria (utenze, manutenzioni, consulenze), sia indirettamente su quelle di esercizio in conseguenza della riduzione dei servizi a quelli soltanto che possono essere svolti con volontari. Ovviamente, la riduzione dei servizi porterà a una diminuzione delle entrate da rimborsi della USL. Si cercherà di compensare ciò aumentando le iniziative di raccolta fondi, la partecipazione a bandi per sovvenzioni da parte di Enti e Fondazioni, il ricorso alle piattaforme di Crowd funding.
Si procederà, se necessario, anche ad alienazioni di alcuni automezzi e di altri beni mobili o immobili.
Quando i conti saranno messi in sicurezza -e solo dopo che questo sarà avvenuto- sarà possibile ideare e pianificare un rilancio dell’Associazione sulla base delle risorse disponibili. L’orizzonte temporale per il raggiungimento del pareggio di bilancio è l’esercizio 2024.
2- Carenza di volontari
Non essendoci più soldi per pagare personale non volontario, la Misericordia è costretta da ora in poi ad offrire i suoi servizi alla popolazione con i soli volontari. Ma il grosso problema attuale è che i volontari che sono disponibili a fare servizi e che li fanno, sono pochissimi. Settignano, avendo pochi abitanti, non ha mai potuto fornire alla Misericordia molti volontari, ed infatti negli ultimi trenta anni la gran maggioranza del corpo dei volontari è sempre provenuta da Coverciano o dai quartieri limitrofi. Da alcuni anni anche questi quartieri non forniscono più volontari, complici anche la pandemia, la crisi economica e l’invecchiamento della popolazione. A questo bisogna aggiungere poi che le leggi nazionali impongono regole sempre più stringenti per l’esercizio dei trasporti in ambulanza e in particolare sono sempre più esigenti riguardo alla preparazione dei volontari: questo è giustissimo, perché i volontari devono sapere cosa fare, ma la formazione per poter salire su un’ambulanza oggi è divenuta così complessa che il cittadino medio di buona volontà che generosamente vorrebbe mettere un po’ del loro tempo a disposizione del prossimo non è oggettivamente in grado di sostenerla e si scoraggia.
Il nuovo Consiglio avrà come priorità quella di trovare nuovi volontari e su questo obiettivo intendere investire quelle risorse di cui riuscirà a disporre. In primo luogo, si cercherà di riallacciare il legame con la popolazione di Settignano e Coverciano che negli ultimi anni si è allentato, con iniziative divulgative, presenza in occasione di eventi, un numero speciale del Notiziario da inviare ai non iscritti, collaborazioni con le Parrocchie. Parallelamente, si organizzerà a Coverciano un corso di primo soccorso aperto a tutta la popolazione. Nelle nostre aspettative, ciò dovrebbe riuscire ad attirare l’attenzione e l’interesse della popolazione ed anche a reclutare un certo numero di nuovi volontari, su cui basare il futuro rilancio dei servizi di ambulanza dell’Associazione.
L’orizzonte temporale per il compimento di questi interventi è entro l’inizio dell’estate 2024.
Se, tuttavia, anche queste iniziative non raggiungeranno il loro scopo e non si troveranno nuovi volontari, le scelte che il Consiglio dovrà fare saranno necessariamente più radicali.
Respingendo come neppur da prendere in considerazione l’ipotesi dello scioglimento di una Associazione che esiste ininterrottamente da 550 anni, ma sentendo comunque il dovere di mantenerla viva e vitale nell’ottemperare nella sua missione di operare la Carità, il Consiglio indirizzerà la Confraternita verso attività di aiuto al Prossimo per i quali siano sufficienti anche un numero ridotto di volontari e per i quali non sia richiesta alcuna preparazione specifica.
I nuovi ambiti di azione potranno riguardare tutte le situazioni di bisogno, di fragilità e povertà emergenti nella comunità.
Il Consiglio chiede a tutti i confratelli la loro fraterna collaborazione, non solo partecipando nei servizi della Misericordia ma anche fornendo le vostre idee e le vostre proposte.
Potete comunicare direttamente con il nuovo consiglio per mezzo del numero 366 1776066 e la mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Fraterni saluti
Orari di apertura Studi Medici
Diventa un volontario
-
se sei maggiorenne
-
se hai due ore di tempo da dedicare ogni settimana
-
se ami dare una mano agli altri
-
se vuoi dare un contributo alla tua comunità
-
se vuoi vivere un'esperienza nuova e gratificante
allora sei tu la persona di cui la Misericordia ha bisogno !
La Misericordia cerca nuovi volontari per i servizi che offre gratuitamente alla popolazione:
- Autisti di pulmini e auto per il servizio trasporto disabili (patente B)
- Accompagnatori per il servizio trasporto disabili
- Telefonisti per il centralino
- Volontari di Protezione Civile
Cosa riceverai in cambio ?
La Misericordia offre alla popolazione i suoi servizi in modo rigorosamente gratuito. Non ha dipendenti, ma solo volontari. Perciò per i volontari non c'è nessuna retribuzione, non ci sono rimborsi spese: ma c'è la gratificazione di aver aiutato qualcuno e di ricevere un suo sorriso e il suo ringraziamento !
Vuoi saperne di più ? Chiamaci al 331 2518413
Oppure scarica il modulo di iscrizione, compilalo e invialo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ti Aspettiamo.